L’appartamento MM (Burnazzi Feltrin Architetti) vede i suoi spazi interni dispiegarsi senza soluzione di continuità, tra arredi su misura e campiture di colore.
L’appartamento MM si trova a Calliano, un comune poco distante da Rovereto (TN), in un edificio a schiera di nuova costruzione ai bordi del centro abitato, affacciato sulla campagna circostante. L’edificio guarda verso Castel Beseno, la più grande struttura fortificata del Trentino-Alto Adige, risalente al XII secolo. Il progetto d’arredo riguarda sia la zona giorno che la zona notte, disposte su due livelli, rispettivamente al piano terra ed al piano sottotetto. La progettazione parte dall’ascolto delle esigenze dei clienti, una famiglia con un figlio piccolo che ha espresso la duplice esigenza di rendere pratico e confortevole lo spazio a disposizione, abbinando la distribuzione e gli arredi contemporanei su misura agli oggetti raccolti durante i viaggi di lavoro all’estero. Si è voluto quindi unire alla praticità e all’essenzialità la vivacità dei colori, per realizzare una casa adatta alla vita in famiglia, ma capace di accogliere anche tanti amici e parenti.
Il soggiorno e la cucina sono un unico ambiente ed il tavolo da pranzo gode della vista del giardino sul retro, la migliore dei due affacci finestrati dell’appartamento. La scala guida la vista verso il sottotetto: una libreria ed una vetrata la dividono dal soggiorno, rendendo l’articolazione volumetrica del mobile l’elemento baricentrico dello spazio. Al piano superiore trovano posto le camere da letto ed i servizi. Gli arredi su misura dell’appartamento sono efficienti e flessibili, volutamente essenziali in modo da adattarsi alle attività svolte nell’appartamento e capaci inoltre di relazionarsi a quanto già posseduto o che sarà integrato in futuro dalla committenza.
L’idea progettuale si ispira alla corrente “De Stijl” che fa convivere linearità, geometria ed astrattismo con i colori vivaci e primari stesi sulle superfici. La natura è espressa da materiali caldi quali il legno a pavimento, utilizzato anche nella scala, mentre le tinteggiature dei muri e le nicchie dei mobili sono alternativamente bianche o colorate, volte a rappresentare l’esperienza che l’uomo fa della natura stessa attraverso i suoi sensi, interpretandola e astraendola.
L’atmosfera astratta è enfatizzata dal progetto illuminotecnico che si basa sull’utilizzo di pochi corpi illuminanti lineari a led. La sospensione sopra il tavolo da pranzo ha invece la funzione di focalizzare lo sguardo. L’isola che divide la cucina dal tavolo da pranzo, nella quotidianità funge principalmente da tavolo colazioni, ma nei giorni di festa diventa uno spazioso piano di lavoro, adatto ad accogliere la preparazione dei cibi, a cui collaborano tutti i parenti e gli amici.