L’appartamento è sito in edificio di fine anni ’60. Prima dell’intervento di ristrutturazione l’aspetto generale degli spazi rimandava ad una scelta di materiali e ad un ordine distributivo tipico degli anni ’70: un ampio corridoio immetteva nelle varie stanze disponibili. Questo il fulcro della nuova progettazione che ha interpretato l’elemento di ingresso e distribuzione quale parte principale dell’abitazione.
Gli arredi fissi realizzati su misura e disposti in obliquo rispetto al parallelismo dei muri portanti, sono elementi di arredo che non saturano lo spazio. Sia il mobile armadio che il mobile ospitante parte della cucina, in corrispondenza dell’ingresso si chinano in modo da distinguersi dallo spazio circostante e in modo da favorire il collegamento delle due estremità dell’appartamento, inondando di luce lo spazio centrale. All’entrata la struttura degli arredi (fianchi) configura l’ingresso e i vani a giorno garantiscono la funzionalità dell’elemento. Riguardo al living, il portale laccato sul foro aperto del muro portante, in corrispondenza del piano cottura, marca lo spazio cucina dal soggiorno. La zona cottura, circondata dal piano colazione, prende il posto del muro portante e lascia fluire da un locale all’altro con le medesime dimensioni dell’originaria porta.
I materiali e i colori utilizzati (arredi, pavimenti) si potrebbero definire prevalentemente “classici” o piuttosto “neutri”, se non fosse per gli inserti colore e i tagli luce che sottolineano l’unicità dell’intervento dando a tutto un carattere decisamente contemporaneo.
